Cos’è uno staio?
Lo staio è un'antica misura di capacità, utilizzato principalmente per il grano e altri prodotti secchi. Si tratta di un recipiente cilindrico di legno rinforzato con metallo, dotato di una stanga di ferro al centro, chiamata “ago”, che si collega a una barra posta perpendicolarmente alla circonferenza detta “maniglia”. Lo staio è stato utilizzato fino all’adozione del sistema metrico decimale e ne esisteva una notevole varietà di dimensioni. Conformemente ai luoghi e alle tradizioni, venivano utilizzate misure diverse a seconda che il cereale fosse mondato (pulito) o meno, e gli stai potevano essere riempiti rasi o colmi. Ogni distretto aveva il suo staio di riferimento: in Ticino e Val Bregaglia, ad esempio, si sono registrate variazioni di misura, tra gli stai in uso, dai 14 ai 30 litri. Lo staio si divideva a sua volta in 4 quarti, e il “quarto” variava regionalmente tra i 3,7 e i 7,5 litri. Questi contenitori erano pratici e ampiamente utilizzati sia in ambito domestico che commerciale da diverse categorie di persone e potevano servire sia al trasporto sia per la conservazione dei prodotti.