Come si acquistava il latte al dettaglio prima dell’invenzione del Tetrapak?
Per il trasporto di piccole quantità di latte, acquistate in latteria o dall’allevatore, sufficienti a soddisfare il consumo giornaliero, si utilizzavano secchielli di metallo con coperchio dalla capacità variabile (0.5 l, 1 litro, 2 l, etc.) e generalmente graduati.
Con l’avvento della pastorizzazione e il diffondersi di prescrizioni igieniche per il trattamento di derrate alimentari, la vendita al dettaglio si fece con bottiglie di vetro da 1 litro, che presentavano, tuttavia, numerosi inconvenienti (trasporto, pulizia, etc.). Negli anni 60 e 70 del Novecento, si cominciò a commercializzare il latte in contenitori di forma piramidale (tetraedrica) usa e getta, progettati da Tetra Pak che, nel corso del decennio successivo, elaborò una confezione più efficace, non dissimile da quella commercializzata ancora oggi.
