Quali sono i primi dati numerici che permettono di quantificare la coniglicoltura in Svizzera e in Ticino?
Il settore cunicolo venne incluso nei censimenti federali del bestiame solo nel 1931, a oltre mezzo secolo dal primo rilevamento in cui furono invece conteggiati cavalli, buoi, vacche, capre, pecore e maiali ma nessuno degli animali da cortile. I dati forniti, tra l’altro a titolo facoltativo, conteggiarono quell’anno oltre 820'000 conigli (46'000 in Ticino) ripartiti tra 123'000 proprietari circa (7'800 in Ticino), di cui 45'000 dediti esclusivamente all’agricoltura. Si stima tuttavia che la popolazione cunicola superasse di fatto il milione. Tra i Cantoni con il maggior numero di questi erbivori in rapporto agli abitanti figurava anche il Ticino che, con 29 conigli ogni 100 persone, si collocava al terzo posto.