Popolarmente, come un’onomatopea, questo canto viene definito “coccodè”. La gallina lo emette tra 1 minuto e 15 minuti dopo la deposizione.
Le teorie che cercano di dare una spiegazione a questo comportamento sono numerose. Gli studi fatti non ne danno un’interpretazione univoca e tendono, anzi, a mettere in correlazione ragioni assai diverse.
Per deporre un uovo, la gallina impiega tra i 15 e i 90 minuti di tempo; tempo in cui è lontana dallo stormo e vulnerabile ai predatori. Il canto dopo la deposizione dell’uovo, se prendiamo in considerazione uno stormo libero che si muove in un territorio anche limitato, potrebbe avere la funzione di richiamo per il gallo (che, a sua volta, risponde con un suo specifico canto) affinché possa aiutarla, scortandola, a ricongiungersi al gruppo. Il gallo, infatti, al canto della gallina si muove rapidamente nella sua direzione ed esegue una specifica danza.
Questa teoria è tra le più convincenti e aiuta anche a spiegare il “nido collettivo”. Laddove una gallina depone un uovo, spesso altre galline depongono le loro uova, perché è considerato un luogo idoneo e sicuro, tanto dal gallo quanto dalle galline. È una forma di collaborazione del gruppo.